Avete l’improvvisa voglia di uno spuntino pomeridiano ma è troppo caldo per gustarsi un delizioso hot dog? Nessun problema, ho qui io la soluzione che fa al caso vostro: un cremosissimo gelato al limone e gocce di cioccolato, rinfrescante e rinvigorente. Questo gelato senza gelatiera è super facile e veloce da preparare, realizzato con pochi e semplici ingredienti.

Otterrete con questa ricetta uno spuntino non troppo grasso e leggerissimo, adatto per migliorare le afose giornate estive, in cui tutto ciò che può salvarci dal caldo sono solo l’aria condizionata ed un freddissimo gelato, per non parlare della granita! Mamma mia che voglia di granita ho adesso, quasi quasi vado a prepararmela!

In ogni caso, troverete in questo articolo una ricetta che vi sorprenderà, o perlomeno che ha sorpreso me. Mi hanno sempre parlato del gelato come qualcosa che si potesse comprare in gelateria, siccome non si trova in tutte le case la macchina per farlo. Ma non mi sono data per vinta, in fondo diciamocelo: cosa non si può fare con la panna? È capace di rendere tutto più magico, la panna per dolci è un ingrediente speciale e da me molto amato. Per di più, proprio qualche giorno fa assaggiai in un ristorante un gelato al limone che illuminò la mia giornata e in quel momento in me si accese una lampadina.

Proprio per questo oggi sono qui a scrivervi, spero solo che il Gelato Cremoso al Limone e Gocce di Cioccolato sarà gradito anche da voi. Buon appetito!!

Curiosità sul gelato

Vi siete mai chiesti quando e dove nacque il gelato? Beh, vi rispondo io. In un vecchio libro si narra che l’arte del gelato sia nata in Italia e che i primi gelati a Parigi furono serviti a Caterina de’ Medici nel 1533. Il segreto restò al Louvre poiché i pasticcieri e cuochi fiorentini della reggia non diedero conoscenza a nessuno della loro arte.

Proprio per questo i Parigini dovettero attendere più di un secolo per gustare un gelato! La moda dei gelati, infatti, fu introdotta in Francia nel 1600 da un tal chiamato Procopio Coltelli, palermitano, il quale aprì a Parigi un bar sotto suo nome: il Café Procope. La rapida fortuna di questo cafè, nel quale si iniziò a dare ai gelati la forma di un uovo, spinse i venditori di limonate e bibite a imitare il suo esempio. Tra questi va ricordato Tortoni, il quale con i suoi deliziosi gelati aprì un bar di fama europea.